Attività agricole
L’agrovoltaico: conciliare energia pulita e impiego agricolo del terreno
L’apporto del fotovoltaico alla sostenibilità globale non si limita alla semplice generazione di energia rinnovabile. I progetti fotovoltaici possono coesistere con le attività agricole garantendo il mantenimento dell’uso agricolo del terreno e i benefici per l’economia rurale locale.
Pascolo di ovini
I parchi fotovoltaici di Lightsource bp in Italia possono essere progettati in modo da consentire che il terreno in cui sono collocati sia adibito, parallelamente, anche al pascolo di ovini. In questo modo, i terreni rappresentano un’ulteriore fonte di reddito per gli imprenditori agricoli e gli allevatori locali. Lightsource bp ha acquisito una vasta esperienza nel combinare l’allevamento degli ovini con la produzione di energia solare: si tratta di un mix che è risultato essere reciprocamente vantaggioso, in quanto permette di generare energia rinnovabile e allo stesso tempo di attribuire al terreno un impiego agricolo compatibile.
Sono stati riscontrati diversi, specifici benefici nel far pascolare animali di piccola taglia tra i pannelli solari. Anzitutto, i pannelli degli impianti di Lightsource bp occupano solo una porzione del terreno utilizzato per il parco solare, lasciando a disposizione un ampio spazio per l’allevamento degli ovini. Inoltre, solitamente gli allevamenti collocati all’interno dei parchi fotovoltaici hanno una densità minore rispetto a quelli tradizionali, e pertanto contribuiscono a migliorare lo stato di salute ed il benessere degli animali. A ciò si aggiungono anche altri benefici derivanti dalla presenza di vaste zone d’ombra create dai pannelli, e da una maggiore protezione dai predatori.
Coltivazioni agricole
I parchi fotovoltaici italiani di Lightsource bp sono progettati assicurando una notevole distanza tra le diverse file di pannelli: ciò lascia a disposizione porzioni di terreno totalmente soleggiate, facendo sì che l’area interna agli impianti possa diventare un luogo ideale per la coltivazione di una numerosa varietà di specie. La maggior parte della superficie coltivabile dei nostri parchi solari viene utilizzata per la coltura di specie erbacee, successivamente impiegata per produrre fieno. Gli spazi che intercorrono tra le file di pannelli sono abbastanza ampi da permettere l’accesso a trattori e ad altri veicoli agricoli, così da consentire un proficuo svolgimento dell’operatività quotidiana.
Nella fascia perimetrale dei parchi fotovoltaici vengono sovente messi a dimora alberi, per favorire l’integrazione dell’impianto con il paesaggio e ridurre l’impatto visivo. Ovviamente si tende a favorire la selezione di alberi locali, come ulivi o altre specie autoctone: fattore, quest’ultimo, che oltre a incrementare la biodiversità locale rappresenta un’ulteriore possibile fonte di reddito.
Apicoltura
Gli impianti fotovoltaici di Lightsource bp sono luoghi ideali anche per la pratica dell’apicoltura, essendo realizzati in ampi spazi aperti in cui si possono collocare gli alveari – senza dimenticare che nei terreni su cui vengono installate le arnie possono essere piantate anche diverse specie di fiori selvatici che garantiscono alle api habitat e nutrimento. Solitamente collaboriamo con gli apicoltori locali nelle fasi di installazione e di manutenzione degli alveari, e in molti casi produciamo anche il nostro “miele solare”.
Inoltre, promuovere pratiche come l’apicoltura fa sì che i terreni rimangano destinati a uso agricolo e vengano protetti dall’abbandono per tutta la durata della vita del parco fotovoltaico, che può arrivare fino a 40 anni. Ciò contribuisce anche a ridurre il rischio di desertificazione e di instabilità idrogeologica, soprattutto nelle regioni meridionali dove il clima è più arido.
Fotovoltaico & Agricoltura in Italia
Dai un’occhiata a come i nostri progetti possono conciliare la produzione di energia fotovoltaica e l’uso agricolo del terreno.
